Al peggio non c'è... "Limite"
MIDLAND G.S. 1
LIMITE e CAPRAIA 2
Marcatori: 8° p.t. Orefice (LC); 17° s.t. Ammannati A. (LC), 29° s.t. Calabrese (M).
Midland G.S.
1) Vaccaro, 2) Calabrese, 3) Mitrado, 4) Bonini, 5) Celli, 6) Fiumanò, 7) Pini,
8) Romano, 9) Biagiotti, 10) Matteucci, 11) Casamenti, 12) Poggi.
All. Lastrucci.
Limite e Capraia
1) Ammannati E., 2) Mani, 3) Lo Pizzo, 4) Cardellini, 5) Ammannati A:, 6) Orefice,
7) Tamburella, 8) Ricciardi, 9) Montisci, 10) Castellacci, 11) Bartolini, 12) Cini.
All. Poli.
Un volenteroso ed attento Limite e Capraia espugna con merito il Pala Sancat e getta nello sconforto le schiere della "Terra di Mezzo". Bravi loro, ma colpevoli noi. Tutti noi.
Il secondo schiaffone consecutivo ricevuto da squadre che, presumibilmente, dovranno lottare per raggiungere la salvezza interrompe bruscamente i voli pindarici di una compagine che deve dimenticare immediatamente le ambizioni più o meno motivate e concentrarsi per uscire dalle sabbie mobili in cui si è inopinatamente infilata.
Una luce di speranza appare all'orizzonte. La rete del millennial Giovannino Calabrese nel finale di gara, pur non servendo a raddrizzare il risultato, potrebbe essere il simbolo della rinascita.
Se i veterani, in questo momento, non riescono a trovare il bandolo della matassa allora, forse, il sangue nuovo del "bomberino sciclitano" e dell'altra quota Carlo "James" Mitrado potrebbe dare nuovo impulso ai rosso-blu.

La partita. Era lecito aspettarsi un inizio con i padroni di casa ferocemente determinati a "segnare il territorio" ed invece il tutto si limita ad una bella iniziativa personale del solito Federico Pini sull'estremo margine sinistro del campo con conclusione fuori di poco.
Sono invece i nero-vestiti del Limite e Capraia a prendere in mano il gioco.
Al 5° punizione di Castellacci e Vaccaro è bravo a respingere. Riprende Orefice, ma ancora Giovannino da Donnalucata salva la baracca (primo campanello d'allarme). Al 7° bella triangolazione Bartolini, Montisci, Bartolini con l'11 che spara fuori da posizione invidiabile (secondo campanello d'allarme). All'8° gli ospiti suonano per la terza volta e questa volta la porta... si spalanca. Ancora Bartolini pesca Filippo Orefice solo soletto e nulla può il nostro estremo difensore.
Lo svantaggio sveglia i rosso-blu che in una dozzina di minuti fanno collezione di palle gol...
Occasione 1 - Casamenti per Celli, para Elio Ammannati. Occasione 2 - Pini per Bonini che va alla doppia conclusione: portiere ospite e palo negano al centrale la gioia del gol. Occasione 3 - Celli crea superiorità numerica ed offre un pallone più che invitante ancora a Bonini... la stoccata non è di quelle da ricordare. Occasione 4 - angolo di Pini per Celli, il numero cinque non inquadra la porta. Occasione 5 - Federico Pini prova da fuori e fa tremare la traversa della porta avversaria.
In sintesi: occasioni 5, pali 1, traverse 1, reti 0. Tutto inutile.
Finita la sfuriata, gli ospiti si riaffacciano in area Midland con Cardellini che spara fuori e con un'azione concitata sventata da Vaccaro prima e da Celli poi.
Nel recupero prova a riaggiustare le cose il Capitano, ma il doppio tentativo di Biagiotti trova in entrambe le occasioni un attento Ammannati.
Si va al riposo sì in svantaggio, però nella ripresa...
Però un bel niente. I "guerrieri" Midland dimenticano le armi negli spogliatoi e si consegnano al "nemico". Già al 1° Orefice colpisce un palo clamoroso ed al 2° l'Ammannati attaccante tutto solo ci grazia.
Poi il "caos calmo" che non produce praticamente niente. Anzi, al 14° Orefice potrebbe raddoppiare da ottima posizione, ma spedisce alto. Capitolazione solo rinviata. Al 17° Alberto Ammannati trova la stoccata da posizione centrale e lo zero a due è cosa fatta.
Ci sarebbe ancora tanto tempo per rimettere in sesto la baracca, ma i minuti scorrono senza emozioni se si esclude la clamorosa occasione capitata a Romano a porta vuota. Per il gol della bandiera tocca aspettare la fine dei tempi regolamentari: Pini è bravissimo ad imbeccare Giovanni Calabrese che, davanti al portiere avversario, non perdona e realizza il suo primo goal nella massima serie regionale.
Il Panda