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"CONOSCIAMOLI MEGLIO": PIPPO BIAGIOTTI, l'eterno capitano!

Aggiornamento: 17 ago 2019

Dopo la rivoluzione estiva, con ben 13 new entry in prima squadra, riteniamo utile inaugurare una nuova rubrica che permetta ai tifosi rosso-blu di conoscere meglio i loro nuovi beniamini.


La prima puntata di "CONOSCIAMOLI MEGLIO" non può che avere come protagonista lui, la "leggenda", il bomber, l'eterno capitano FILIPPO BIAGIOTTI!


Filippo Biagiotti, l'eterno Capitano

Sintetizzare la storia di questo "ragazzo del '78", che ha vissuto per oltre un ventennio da protagonista l'intera evoluzione del futsal toscano è impresa oggettivamente titanica!


Potremmo mettere l'accento sulle 22 stagioni fin qui disputate (16 delle quali nel massimo campionato regionale), oppure evidenziare le quasi 500 reti segnate tra campionati, coppe e finali play-off od ancora far risaltare le promozioni ottenute e la conquista della Coppa Toscana, ma c'è qualcosa di ancora più importante... Il lato umano: "ho sempre impostato la mia carriera su spirito di sacrificio, unione, rispetto dei ruoli, passione ed aggregazione...".

Diego e Sara - i tifosi più importanti!

Questo, più di ogni altra cosa, spiega come è possibile cancellare l'età anagrafica ed immergersi nell'ennesima sfida con lo spirito e l'entusiasmo di un ragazzino! Un "ragazzino" dall'esperienza infinita che ha sempre saputo farsi amare da allenatori, compagni di squadra, avversari e tifosi: due in particolare, sempre presenti nelle occasioni importanti a tifare per il loro babbo!


Pippo e il Futsal

Tutto cominciò sul finire degli anni novanta al termine dell'importante esperienza nel settore giovanile della Sestese culminata con il campionato Juniores Nazionale. C'erano tutti i presupposti per una buona carriera, ma nel football il passaggio da ragazzi ad adulti per molti (troppi) non è un momento particolarmente divertente o gratificante. Quindi, a volte, è meglio cambiare rotta, anche se in quegli anni il futsal in Toscana era ancora agli albori e la scelta fatta poteva sembrare un salto nel buio. Ed invece...


Il "decennio" sestese (dal 1998 al 2008)

Ed invece inizia l'epopea. Il gruppo di amici dei tornei estivi fonda il Sesto Fiorentino C5. L'approdo in Serie D è esaltante: play-off al primo tentativo e promozione in C2 l'anno successivo! "Super Pippo" è il vero trascinatore ed ottiene la palma di miglior giocatore della categoria con tanto di match organizzato al PalaScandicci contro una selezione nazionale (tra gli altri Bearzi, Quattrini e Di Giosio che conquisteranno lo scudetto col Prato due anni dopo).

La salita in C2 aumenta il coefficiente di difficoltà, ma il Sesto fa "copia ed incolla" con il biennio precedente: play-off raggiunti da matricola e poi vinti dodici mesi dopo. Il Dio del Futsal è un gran burlone e contrappone al nostro "bomber", proprio nelle partite decisive di entrambe le stagioni, un grande portiere che in quegli anni cambia santo (da San Leone a San Donnino), ma punta sempre a vincere. E' un certo... Samuele Lastrucci! Vi dice qualcosa?

La C1 è conquistata, ma non sarà disputata. Il blocco del Sesto confluisce nella Sestoese e pesta i piedi a chi già c'era, tra questi un calcettista con un nome che non ci è proprio ignoto... tale Giacomo Robuschi che, dopo qualche mese, deve cercare gloria in altri lidi! Che vi avevo detto, alle divinità del Futsal piace fare scherzi...

Incroci a parte è ancora C2. Che problema c'è? Pippo Biagiotti è munito di calamita che lo attira inevitabilmente verso la massima serie regionale e, con un solo anno di ritardo, approda a suon di reti in C1!

Sestoese 2005/06

Il buon Pippo il vizio del gol non lo perde neanche nelle successive 5 stagioni giocate sempre in rosso-blu nella categoria toscana più prestigiosa. A partire dall'esaltante campionato 2003/04 in cui la "matricola" lotta fino alla fine con il Rinascita di Apruzzese, Di Lauro e Di Lalla (mica t'ho detto cotica). Memorabile il pareggio 6 a 6 all'Agnoletti, con il nostro "eroe", che, frenato da tre punti di sutura allo zigomo, firma solo... una tripletta!

Raggiunta la trentina è tempo di lasciare il comfort sestese e dedicarsi a nuove sfide. Unico dubbio, ma non sarà troppo "vecchio" per nuove avventure?


Gli otto anni al Firenze C5 (dal 2008 al 2016)

Il primo anno fuori da Sesto è travagliato. Dopo una breve parentesi alla SORMS il mercato d'inverno lo invita a cercare di aggiustare i cocci del blasonato Firenze C5 e lì ritrova, questa volta come compagno di squadra, il nostro attuale mister "Samu" Lastrucci.

"Re Leone" ne fa 26 nel solo girone di ritorno, ma non c'è lieto fine. Il drammatico epilogo si svolge in quel di Poggio a Caiano (ritorno dei play-out dopo che l'andata si era chiusa con un inopinato 1 a 4 casalingo). Pippo riaccende le speranze con una doppietta, ma sul fronte opposto un ragazzino alle prime armi colpisce anche lui un paio di volte e sporca con l'unica retrocessione una carriera altrimenti intonsa. Ad ennesima riprova, mai fidarsi degli Dei del futsal e dei... futuri compagni di squadra. Già, perchè quel ragazzino guasta-feste altri non era che Gigi Celli!

Firenze C5 - Finale Coppa Toscana

Meno male che la calamita per la C1 continua a funzionare e la serie cadetta regionale è solo una breve parentesi. Seguono altri 6 anni in bianco-rosso, sempre in massima serie, sempre in doppia cifra, sempre con risultati più che positivi (play-off nel 2011/12 e 2 finali di Coppa Toscana nel 2014 e nel 2016). Poi una nuova sfida. Sempre a Firenze, ma questa volta sponda EuroFlorence. Unico dubbio, ma non sarà troppo "vecchio" per nuove avventure?


Il Triennio EuroFlorence (dal 2016 al 2019)

E' proprio Giacomo Robuschi che lo vuole alla sua corte: "Caro Pippo, ti ricordi di quando, tanti anni fa, mi hai costretto ad andarmene dalla Sestoese? Adesso, per farti perdonare, aiutami a far compiere un ulteriore salto di qualità a questa squadra!" La dichiarazione è una spudorata invenzione giornalistica, ma il "Capitano" è stato certamente molto utile al "Comandante" sia in campo che nello spogliatoio! I risultati parlano da soli: nel 2016/17 4° posto con semi-finale play-off ed il trionfo in Coppa Toscana, nel 2017/18 un 6° posto e nel 2018/19 un 3° posto ed una finale play-off non vinta, ma neanche persa.

Sintetizzerei il triennio Biagiottiano in EuroFlorence con due stralci dal commento del "Panda"(sono certo che mi perdonerà per questo "furto") della semifinale play-off disputata il 12 aprile del 2019 contro l'Arpi Nova del fuori-classe Di Maso:

Il miglior modo di festeggiare una doppietta nei Play-Off

"Adesso tutto avviene in rapida successione. Minuto sette. Azione bellissima e rapidissima. Matteucci per Pini che scodella per Filippo Biagiotti. La zampata del capitano bacia la traversa, gonfia la rete avversaria e rimette in partita l'EuroFlorence! Tre a quattro!"


"Terzo minuto del primo tempo supplementare: tiro Libero per l'EuroFlorence. Sul Pala Sancat scende un silenzio irreale. Dalla panchina si alza lui, il capitano, il quarantenne bomber Filippo Biagiotti, l'unico che può assumersi questa immensa responsabilità. Secondi interminabili, poi "Re Leone" manda in visibilio il pubblico fiorentino! Cinque a quattro!"


Che dire... quando serve, lui c'è!!



Midland: il futuro è nella terra di mezzo!

Ed adesso l'ennesima scommessa! Unico dubbio, ma non sarà troppo "vecchio" per nuove avventure?

E basta, che noia, sarà anche vecchio, ma ce lo teniamo stretto! Che nessuno tocchi il nostro Capitano! Il nostro eterno Capitano!


Il Panda


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