Loro VIGOR...osi, noi molto meno!
MIDLAND G.S. 1
VIGOR FUCECCHIO 3
Marcatori: 17° p.t. Bibaj (V), 31° p.t. Biagiotti (M); 4° s.t. Borsacchi (V), 6° s.t. Grancioli (V).
Midland G.S.
1) Cerezuela, 2) Benfatto, 3) Mitrado, 4) Calabrese, 5) Romano, 6) Bonini, 7) Pini F., 8) Manzini, 9) Biagiotti, 10) Matteucci, 11) Fiumanò, 12) Casamenti.
All. Egiziano (Lastrucci squalificato)
Vigor Fucecchio
1) De Santis, 2) Baccani, 3) Pucci, 4) Raducci, 5) Izhouar 6) Bibaj 7) Grancioli,
8) Lovisi, 9) Borsacchi, 10) Brancati, 11) Byaze, 12) Faiella.
All. Accardi

Era già capitato, ma pensavamo che non sarebbe più accaduto. Non dopo quattro risultati utili consecutivi, non in una situazione di classifica che non ci permette certo ulteriori passi falsi oltre a quelli, da matita blu, d'inizio campionato.
Era già capitato di perdere tra le mura amiche e, badate bene, non a causa di superiori qualità tecniche dell'avversario, ma subendo una lezione di grinta, concentrazione e determinazione.
Perdere è lecito, ma così è grave.
Onore a loro che hanno interpretato al meglio l'etimologia del loro nome (Vigor sono e vigorosi hanno dimostrato di esserlo), ma campanello d'allarme per noi che più che guerrieri delle Midlands, siamo apparsi come viandanti sperduti in una... terra di mezzo tra il bel gioco e la necessaria aggressività agonistica.
Ora basta. Basta pensare agli estivi sogni di gloria, adesso c'è da "guerreggiare" in ogni singolo minuto di ogni singola partita. Magari brutti, sporchi e cattivi, ma capaci di raccattare i punti necessari ad uscire dal pantano in cui ci siamo ficcati.
Ah già, la partita...
Primo quarto di gara all'insegna dell'equilibrio dove i pochi tentativi di far saltare l'uno o l'altro banco vengono regolarmente annullati dai due bravissimi portieri. Poi, al minuto diciassette, il vantaggio ospite ad opera dell'ex Verag e Bagnolo, Raimond Bibaj al quarto centro stagionale.

La reazione dei nostri è tutt'altro che veemente e non produce occasioni di particolare rilievo. Si deve, quindi, aspettare i minuti di recupero ed il sesto fallo Vigor per vivere un'emozione. Tocca al nostro infallibile "kicker" Filippo Biagiotti andare sul dischetto dai nove metri e riportare il risultato in parità. Una bella soddisfazione per questo "ragazzo del '78" sempre il primo a dare il buon esempio, sempre moralmente il miglior in campo anche quando non rientra nella lista dei "dodici".
Riusciamo a recuperare all'imbrunire della prima frazione e già pregustiamo una ripresa delle ostilità fiammeggiante. La fiamma c'è, ma ci brucia...
Nel giro di un paio di minuti i "vigoriani" ci infliggono un micidiale uno-due firmato dall'accoppiata scesa dalla serie B per fare grande il Fucecchio: Edoardo Borsacchi e Davide Grancioli.
Sfortunati noi (palo di Fiumanò) a cavallo dei due nefasti eventi, ma anche questa volta la reazione non ha effetti tangibili: un paio di tiri di Romano ed un delizioso tacco di Pini fanno solo far bella figura all'ottimo estremo difensore avversario.
Al 28° proviamo anche la carta del portiere di movimento. Tutto vano, il Fucecchio arriva al triplice fischio finale senza eccessivi affanni.
Ultima considerazione. Anche questa volta pochissime occasioni ed una sola rete. Siamo una delle migliori difese del campionato, ma anche il penultimo attacco (solo 19 reti all'attivo). Anche su questo fronte qualcosa ci dobbiamo inventare...
Impresa non facile, ma Samuele Lastrucci e Luca Egiziano sono molto bravi e troveranno la quadra!
Il Panda
P.S. Un sentito ringraziamento alla "tifosissima" Letizia Giannoni per la determinante collaborazione